La vecchia politica italiana non si smentisce mai, nemmeno in tempo di pandemia. In nessun altro paese europeo sarebbe possibile un pellegrinaggio in carcere da un politico appena condannato ok forma definitiva a sei anni e mezzo di carcere. In Italia, invece, si fa a gara ad a andare ad “omaggiare” Denis Verdini, e i due Matteo sì distinguono, come al solito. Secondo il Fatto Quotidiano addirittura è proprio Denis Verdini a fare da regista agli ultimi giochetti di palazzo, il cui obiettivo è tentare di far cadere Conte. Secondo il quotidiano diretto da Marco Travaglio, far visita a Denis Verdini nel carcere di Rebibbia sarebbero stati Renzi, Salvini, La Russa, Lotti, Lupi, e molti deputati di Forza Italia. Un politico condannato per bancarotta ha la fila fuori dalla porta del carcere, mentre un premier ONESTO fa evidentemente paura a tutti coloro i quali non vedono l’ora di mettere le mani sui 209 miliardi del Recovery Fund. Noi continueremo a chiedere l’isolamento politico di tutti i condannati in forma definitiva come Verdini, e a difendere invece il Presidente Conte, la persona adatta a guidare il Paese fuori dalla pandemia!
Noi del MoVimento 5 Stelle dobbiamo essere orgogliosi della nostra intransigenza e PRETENDERE ONESTÀ E TRASPARENZA DA TUTTA LA CLASSE DIRIGENTE DEL PAESE!
BASTA TRATTARE I DELINQUENTI COME STATISTI: DISONESTÀ E CORRUZIONE SONO I MALI PRINCIPALI DELL’ITALIA!
Andiamo avanti con Conte!
Articolo di Dino Giarrusso da InAltoICuori.com