Il leader del M5S: «Programma comune e sostegno di tutti senza pretendere assessorati. Ma non si tratta di alleanze o coalizioni». «Un patto civico per l’Umbria»: è la proposta che il capo politico del M5S Luigi Di Maio lancia in vista delle Regionali in una lettera alla Nazione. «Tutte le forze politiche», ha scritto il leader dei Cinque Stelle, «facciano un passo indietro e lascino spazio a una giunta civica, che noi sosterremo solo con la presenza in consiglio regionale, senza pretese di assessorati. Ognuno correrà con il proprio simbolo in sostegno di un presidente civico, fuori dalle appartenenze partitiche, e con un programma comune». Un’apertura quindi dei pentastellati a fare fronte comune contro la Lega in vista del voto umbro del 27 ottobre.
Quattro giorni fa, Matteo Salvini aveva detto: «Se l’Umbria per la prima volta nella storia cambia pagina, il 27 ottobre diventa la festa della liberazione dell’Umbria. Tutto il mondo guarderà a quello che succederà in Umbria. Sarebbe una bella soddisfazione vedere le facce lunghe dei Grillo, dei Renzi, dei Conte, dei Di Maio, che stanno rubando la possibilità di voto agli italiani. Perché no, anche delle Marini (ex presidente della Regione, ndr)».