Centro o periferia non fa differenza. Dalle foto che i lettori hanno inviato a Repubblica e a Legambiente Lazio, il panorama che si osserva è lo stesso: cassonetti strapieni ovunque, con sacchi di rifiuti a terra, coperchi alzati, contenitori rotti. Ancora: cartoni e imballaggi vari gettati nei cassonetti della differenziata, assenza di agenti accertatori e perciò di relative multe. Un micidiale mix tra il disservizio dell'Ama e la maleducazione dei cittadini, che produce scenari di degrado, incuria e abbandono. A parlare, per esempio, c'è la foto inviata dalla signora Marina Morena, scattata il 4 aprile in via Erminio Spalla 33, zona Grotta Perfetta, in cui si vedono grappoli di sacchi a terra, intorno ai cassonetti dell'indifferenziata stracolmi. Stesso "spettacolo" in via Donizetti, angolo via Spontini, ai Parioli: il signor Tommaso Radice invia un tris di immagini: cassonetti del multimateriale e della carta circondati dai rifiuti a terra e contenitori dell'indifferenziata che invece ospitano cassette di plastica e scatole di cartone. Il signor Radice racconta anche che nei paraggi c'è un grande ristorante pizzeria che getta nei cassonetti dell'indifferenziata cassette della frutta, cartoni, lattine di pelati. "Nonostante ripetute segnalazioni all'Ama, da parte dell'azienda non c'è stato nessun intervento", dice Radice, che cita il codice della sua denuncia: 1605745.
Cassonetti della differenziata stracolmi anche in zona Marconi, da dove ha mandato una foto la signora Maddalena Gesualdi. Qui, da oltre un anno, è in vigore il sistema duale: indifferenziata e organico da conferire nei furgoncini delle postazioni mobili. Ma i sacchi in strada sono ancora tanti. E rifiuti a terra nelle strade di Trastevere, per esempio in via della Paglia e in vicolo del Cinque, fotografati dall'associazione "Vivere Trastevere".
Legambiente Lazio rilancia la sua "Raccolta differenziata autogestita": sul suo sito tutte le indicazioni per aderire. Sullo stesso sito da oggi scatta anche la raccolta firme per coinvolgere i cittadini nella diffida dell'associazione al sindaco Alemanno ad attivare subito il porta a porta dell'organico in tutta la città. E sempre a Legambiente, oltre che a Repubblica. it, si possono inviare foto e segnalazioni sul disservizio dell'Ama. I volontari dell'associazione raccoglieranno le denunce su posta@legambientelazio. it.
Articolo di CECILIA GENTILE per roma.repubblica.it (11 aprile 2012)