La risposta milanese alla Cina che ha costruito in poco tempo un ospedale Covid è stato l’ospedale Fiera di Milano, presentato in pompa magna dal governatore Attilio Fontana. Peccato che, in questo caso, sembra che l’attenzione sia stata puntata solo sulla propaganda politica, lasciando da parte l’efficienza della struttura. Come dimostra l’inchiesta del programma Piazza Pulita, da quando ha aperto, l’ospedale ha ospitato solo 26 pazienti. Ora ce ne sono 5 che, semmai dovessero avere problemi, dovrebbero essere trasferiti in un’altra struttura, perché il personale è ridotto all’osso e mancano molte competenze specifiche per via della decisione, scellerata, di progettare una terapia intensiva completamente staccata dagli altri reparti. Una terapia intensiva isolata da un ospedale si è rivelato un progetto sbagliato sin dall’inizio e adesso l’unica soluzione sembra la chiusura. E tutti i milioni di euro spesi? Davvero Fontana e Gallera vogliono farci credere, come continuano a sostenere, che l’emergenza è stata gestita al meglio?