Oggi, sabato 13 giugno 2020, al casino del Bel respiro di villa Pamphili a Roma è andata in scena la prima giornata degli Stati generali sull’economia dell’Italia tanto voluti dal premier Giuseppe Conte. Ma cosa ha detto Conte? Di seguito le parole del presidente del Consiglio ai media prima, durante e dopo gli Stati generali. Alle ore 18, al termine della prima giornata degli Stati generali, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato in conferenza stampa. “Si è conclusa un’intensa giornata di lavoro, molto proficua. Abbiamo avuto un confronto con i massimi rappresentati europei e mondiali. Abbiamo discusso sullo stato attuale e sulle prospettive di crescita complessive. Abbiamo scelto questa villa perché vogliamo richiamare l’attenzione del mondo sulla bellezza. Vogliamo investire sulla bellezza – le parole di Conte -. Abbiamo tanti progetti concreti. Ci confronteremo. Questa settimana sarà molto intensa. Confido in un confronto anche con le forze di opposizione. Siamo aperti anche se c’è stato un primo rifiuto. Giornata che è stata molto utile. Siamo qui e lavoreremo intensamente per il Paese. Faremo in modo di non sprecare nessun euro che non sia per il rilancio del Paese. Non ci accontenteremo di ripristinare una normalità. Noi vogliamo migliorare il nostro Paese e le nostre performance”.
“Siamo stati d’esempio per altri paesi – ha aggiunto Conte rispondendo alle domande dei cronisti -. Ci sono state belle parole per l’Italia e per il suo popolo. Abbiamo offerto ad altri un esempio per poter intervenire prontamente. Il piano di rilancio pensiamo di presentarlo a settembre. Sarà molto impegnativo. Alcuni di questi progetti partiranno subito, non aspetteremo settembre. Prossima settimana confronto operativo. Occorre redistribuzione delle risorse finanziarie. C’è grande urgenza di lavorare a un piano di rilancio”.
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dall'articolo di Anton Filippo Ferrari per TPI.it