Nel corso del suo intervento, Meloni attacca duramente il governo, colpevole a suo dire di non aver fatto nulla per far ripartire il Paese. Con rabbia e veemenza, Giorgia Meloni dalla manifestazione della Destra a Piazza del Popolo, ha dichiarato: "Noi siamo il popolo, per questo facciamo paura. Facciamo paura a chi il sudore fa schifo. Ma suda chi lavora, a noi il sudore non fa schifo". Giorgia Meloni e Matteo Salvini che è con lei hanno rispettivamente il 70% e il 90% di assenze in Parlamento. Non proprio un ottimo esempio per dire che sono l'Italia che lavora. Nel corso del suo intervento, Meloni attacca duramente il governo, colpevole a suo dire di non aver fatto nulla per far ripartire il Paese: "Di andare a prendere il thè con i pasticcini con il presidente del Consiglio non ci interessa.
Se Conte vuole parlarci deve mandarci il documento con le proposte concrete. Non permetteremo che le mascherine diventino un bavaglio". Critica poi il decreto Rilancio che, a suo avviso, "è pieno di marchette" e non tralascia la questione migranti: "L'unica attività che si rimette in moto è quella degli scafisti. Ma non con noi, con noi si rispettano i confini e si fa il blocco navale". Interviene infine anche sulla legge contro l'omotransfobia: "Metteranno in galera chi è contro l'utero in affitto".
Articolo di Globalist.it