L'emendamento di cui tutti gli organi di stampa parlano, quello che una 50ina di grillini volevano erroneamente eliminare, era, anzi è solamente una chiarificazione, una interpretazione non espansiva del decreto esistente. L'emendamento per il rinnovo a tranche degli incarichi dei vertici dei servizi segreti per un massimo totale di quattro anni, in realtà non prolunga di quattro anni (dopo il primo mandato) da fare tutti assieme, già prevista dalla legge del 2007, ma li suddivide in tranche, ma in modo che non si possano in ogni caso superare gli otto anni complessivi come stabilisce la legge di riforma dei servizi segreti del 2007. In pratica, in parole povere, il rinnovo può essere o di un anno, o di due o di tre, purchè complessivamente non si superino gli 8 anni stabiliti dalla legge. I primi 4 anni di durata fissa più gli altri 4 anni, al massimo, anche a rinnovo parziale: cioè gli stessi vertici possono essere rinnovati al loro posto per 5 o 6 o 7 o al massimo 8 anni. PIU' CHIARO DI COSI'!