“Devo chiedere scusa a Pasquale Tridico, Presidente dell’INPS”. Così ha affermato il giornalista Mediaset Paolo Liguori, spiegando che “senza volere, sono cascato nella trappola di un’inchiesta infamante su di lui e sul suo stipendio”. Ma, ha chiarito il giornalista, “mi sono andato a documentare, guadagnava circa 60mila euro l’anno e con il decreto firmato nel 2019 dal governo giallo-verde, ministri Di Maio e Salvini – che oggi chiedono spiegazioni, ma lo sanno benissimo – è arrivato a guadagnare 150mila euro lordi l’anno”. “Il primo stipendio era ridicolo, quasi offensivo, per uno che fa il Presidente dell’INPS, il secondo, quello attuale, è adeguato ma almeno 20 funzionari dell’INPS guadagnano più di lui. Cosa dobbiamo dire? Che è uno speculatore di stipendio? Assolutamente no. E su questo ha pienamente ragione” ha proseguito.
“Naturalmente verrà occasione per criticarlo per cose che fa l’INPS, che spesso sono discutibili o sbagliate. Questa cosa è passata sotto silenzio ed è stato un danno, soprattutto per Tridico e buona parte dei giornalisti ci sono caduti o come me in buona fede e chiedo scusa – ha ribadito Liguori – oppure altri perché gli piace giocare con gli stipendi degli altri senza guardare ai loro che spesso erano e sono più alti”.
Articolo da SilenzieFalsita.it