“Ieri ho letto il Messaggero, la Repubblica e il Corriere della Sera e mi sono preoccupato”. Così ha scritto Angelo Diario in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook perché “i prestigiosi quotidiani locali hanno dipinto un quadro senza tinte: nero nero nero” scrivendo titoli come “M5S a pezzi sul bilancio”, “Conti Ama a rischio”, “Ama e bilancio salta il numero legale, scadenze decisive”. “Titoli così non lasciavano nessuna speranza. Ieri scadevano dei termini ‘decisivi’: il bilancio di Roma Capitale e di Ama erano spacciati, per colpa della Raggi” ha osservato il Presidente commissione “Sport, benessere e qualità della vita”. “Secondo voi come è andata a finire? Ve lo devo dire io, perché se avete letto i giornali vi sarete resi conto che oggi le notizie sui bilanci della Capitale e di Ama non ci sono più… sono sparite! Ebbene, la prima notizia vera è che ieri abbiamo approvato tutte le delibere ‘decisive’. La seconda notizia vera è che stiamo rispettando tutte le scadenze di bilancio da tre anni a questa parte. La terza notizia vera è che in passato avveniva esattamente il contrario” ha scritto ancora. “Ieri tanti titoli su previsioni rivelatesi sbagliate, oggi zero titoli su notizie oggettive. Vorrei sottolineare che quello che oggi è diventato normale, l’approvazione dei bilanci entro i termini di legge, non è mai accaduto, neanche una volta, né con Alemanno e tantomeno con Marino. Queste scadenze ‘decisive’ per la salvaguardia dei conti della Capitale non sono mai state rispettate né dall’uno né dall’altro. Davvero non lo sapevate? E davvero non sapete che, invece, noi le abbiamo rispettate sempre? Davvero leggendo i giornali questa notizia non è mai stata evidenziata?” si è domandato l’esponente pentastellato. “Questa è la più grande rivoluzione realizzata nella Capitale da Virginia Raggi e la nostra squadra di Governo: abbiamo finalmente riportato nella regola la gestione economico finanziaria di Roma Capitale. Una rivoluzione epocale, dopo una fase lunga più di 10 anni di totale dissesto, che ha portato ad avere strade colabrodo, autobus che vanno a fuoco, servizio giardini senza giardinieri e società piene di debiti (e di parenti assunti come dirigenti…). Una rivoluzione silenziosa, di cui nessun giornale parla. Ma la verità dei fatti emerge lo stesso, anche se nessun organo di informazione tradizionale ne parla. Avanti tutta!” ha concluso Diario.
Articolo di SilenzieFalsita.it