In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 679.430 persone (+31.758 rispetto a ieri, +4,9%; ieri +31.084) hanno contratto il virus Sars-CoV-2. Di queste, 38.618 sono decedute (+297, +0,8%; ieri +199) e 289.426 sono state dimesse (+5.859, +2,1%; ieri +4.285). Attualmente i soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 351.386 (+25.600, +7,9%; ieri +26.595) e sono visibili nella quinta colonna da destra della tabella in alto; il conto sale a 679.430 — come detto sopra — se nel computo ci sono anche i morti e i guariti, conteggiando cioè tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia. Ancora un record assoluto di contagi in 24 ore, si tratta del quinto consecutivo, da quando il 17 ottobre i casi giornalieri sono stati quasi 22 mila e da allora sono sempre aumentati nei giorni successivi (a fronte di un alto numero di tamponi, rispetto ai 26 mila medi della primavera). La curva epidemiologica continua a impennarsi, proiettando il Paese verso lo «scenario 4», quello più grave con trasmissione incontrollata del virus e rischio collasso delle strutture sanitarie in poco tempo (alcuni ospedali sono già sotto stress). Per questo motivo Cts è stato convocato con urgenza.