Peccato però che a questo appello ci si è arrivati anche per colpa della Lega stessa. Come dimostra l’ultimo rapporto dell’Inps, l’applicazione di Quota 100 - quel meccanismo che per tre anni permette di andare in pensione prima dei requisiti di legge - ha privato il nostro sistema sanitario di risorse preziose per fronteggiare il colpo del virus. Leggendo il report, si scopre che al 31 dicembre 2019 ben 7.225 dipendenti del Ssn sono andati in pensione anticipata. Più di settemila fra medici e infermieri che oggi certamente avrebbero fatto comodo, in Piemonte ma non solo. Amara ironia della sorte, senza Quota 100 molti di questi operatori sanitari avrebbero dovuto lavorare almeno un altro paio d’anni ovvero per tutto il 2020 e il 2021, manco a farlo apposta quelli più duri per il nostro paese, in attesa che un eventuale vaccinazione di massa possa decongestionare il carico su pronto soccorso e ospedali.