Tre forze di governo su quattro siglano un accordo sul cosiddetto “lodo Conte bis”, che fa scattare il blocco della prescrizione dopo la condanna in primo grado e lo fa diventare definitivo dopo una seconda condanna in appello. Ma Italia si mette di traverso e fa sapere agli alleati che non sosterrà questa mediazione. Dem, 5 stelle e Liberi e Uguali d'accordo sul cosiddetto lodo Conte bis: prevede meccanismi diversi tra assolti e condannati e lo stop definitivo della prescrizione dopo la seconda condanna. Si valuta un decreto legge, mentre la prossima settimana il ddl delega per velocizzare i processi sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri. Italia viva conferma il no. Il guardasigilli: "Viene il momento in cui si deve accettare che ci sono tre forze che hanno accettato l’accordo e una no". Il dem Verini: "Italia viva ferma e rigida nelle sue posizioni". Chigi: "Conte interessato a una riforma complessiva".
È durato circa un’ora e mezza l’ultimo vertice di governo sulla giustizia. E ha certificato la spaccatura della maggioranza: da una parte il Pd, Leu e il Movimento 5 stelle. Dall’altra Italia viva. A certificare il punto d’incontro tra dem, grillini e Liberi e Uguali è stato lo stesso ministro della giustizia, Alfonso Bonafede. “Alla fine di questo vertice ci sono tre forze politiche che si sono trovate d’accordo, lunedì ci sarà un Consiglio dei ministro straordinario sulla riforma del processo penale, per abbreviarne i tempi. È quello che aspettavamo da tempo, lunedì verrà approvato il disegno di legge delega in Cdm, e finalmente si parte con la riforma per abbreviare i tempi”, ha detto il guardasigilli al termine del summit. In cui ha lanciato un messaggio a Italia viva: “Nel momento in cui andremo in Parlamento si prenderà le sue responsabilità. Da parte mia non c’è stata alcuna rigidità. Viene il momento in cui dal mio punto di vista si deve accettare che ci sono tre forze politiche che hanno accettato l’accordo e una no. E non si dica che non c’è stato dialogo o coinvolgimento, credo che siamo all’ottavo vertice”.