Scontro a Non è l’Arena di Massimo Gilletti, su La7, tra l’esponente di Forza Italia Maurizio Paniz e la senatrice del Movimento 5 stelle Paola Taverna. “Alla senatrice che parla molto di giustizia sociale, ricordo che con i 17mila euro che prende come vicepresidente del Senato potrebbe anche prendere sua mamma, toglierla dalla casa popolare, darle un appartamento, pagarle l’affitto e lasciare che quell’appartamento vada a chi ne ha diritto”, attacca l’azzurro. “Non le permetto di parlare di mia madre non sapendo neanche come stanno le cose al livello giuridico. Lei ha fatto una delle sue più brutte figure perché mia madre ha perso una causa che ha fatto legalmente come cittadina e oggi vive a casa mia, in un appartamento a Torre Maura di 50 metri quadri. Io non prendo nessun emolumento in più perché come Movimento mi taglio lo stipendio e ho restituito 300mila euro. Taccia“, risponde la vicepresidente di Palazzo Madama.
E sul tema dei vitalizi, al centro del dibattito in studio, la Taverna attacca: “Difenda i suoi privilegi, difenda se stesso perché anche lei prende il vitalizio e non si permetta di attaccare me che sono una cittadina onesta a differenza di coloro che sanno perfettamente di aver usufruito di un privilegio che non gli spettava sulla pelle degli italiani”. “Vale anche per lei la giustizia sociale se lo ricordi bene”, continua l’avvocato Paniz. “Ma si vada a leggere le carte”, ribatte lei. E poi chiosa: “Ci rivediamo quando glielo abbiamo tagliato anche a lei il vitalizio”.
Articolo da IlFattoQuotidiano.it