Dalle 7 aperti in città i 444 seggi elettorali in 13 quartieri per sostituire lo scomparso esponente dei 5 Stelle Franco Ortolani. A mezzogiorno nelle 444 sezioni aperte a Napoli per le elezioni suppletive per un seggio al Senato l'affluenza si è fermata al 2,77 per cento. Numeri molto bassi: in tante sezioni gli scrutatori segnalano pochissimi voitanti. Urne aperte dalle 7 in 13 quartieri di Napoli per le elezioni suppletive al Senato. Possono votare fino alle 23 tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali delle 444 sezioni e che abbiano compiuto i 25 anni di età. Sul voto incombe il rischio astensionismo. E' stato questo il fil rouge che ha unito i candidati alle suppletive per il collegio senatoriale Campania 7 nell'ultimo giorno di campagna elettorale, prima del silenzio elettorale. Oggi si vota per sostituire Franco Ortolani, il geologo del M5s scomparso lo scorso 22 novembre ed eletto il 4 marzo 2018 con il 53% dei consensi e oltre 100mila voti.
La sfida sarà tra Sandro Ruotolo, appoggiato da Pd e Dema, il movimento del sindaco de Magistris, Luigi Napolitano per il M5s, Salvatore Guangi sostenuto da Lega, Fi e FdI, Giuseppe Aragno di Potere al popolo e Riccardo Guarino per Rinascimento partenopeo. Al risultato si guarda con interesse non solo per gli equilibri nazionali (il centrodestra ambirebbe indebolire la maggioranza di governo al Senato) ma anche come test in vista delle regionali in Campania.
Articolo di Napoli.Repubblica.it