Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 5.8, ha fatto tremare l'Albania, ed è stato avvertita anche in Puglia. Il potente sisma è avvenuto nella zona della costa albanese settentrionale alle 14.04 di oggi pomeriggio ed è stato registrato anche dalla sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) a Roma.
L'epicentro, secondo le autorità, è stato nel Mar Adriatico, a un chilometro da Durazzo, a 10 km di profondità e a 33 chilometri a ovest di Tirana. La forte scossa, seguita da alcune altre nel giro di pochi minuti (una piuttosto forte, di magnitudo 5.3), è stata sentita in alcune diverse località del paese, provocando panico tra i cittadini che hanno abbandonato le abitazioni, riversandosi sulle strade. I media locali cominciano a dare conto degli effetti della scossa e contano per il momento una quarantina di feriti.
Il premier Edi Rama ha annunciato di aver annullato il previsto viaggio a New York per partecipare all'Assemblea dell'Onu. Rama che aveva già lasciato Tirana e si trovava a Francoforte ha fatto sapere che sta rientrando in patria.
A Helmes, un paese tra Tirana e Durazzo, una decina di case sono crollate, mentre grosse crepe sono apparse lungo le facciate delle case a Durres, seconda città del Paese. L'elettricità e le linee telefoniche sono saltate in alcuni quartieri della capitale Tirana. A Tirana sarebbe stato evacuato un interno palazzo per i danni riportati. Nelle strade della capitale la gente impaurita rimane nelle strade. Tra gli edifici danneggiati, la facoltà di Geologia dell'Università di Tirana, dove è crollata una parte del tetto.
articolo di Quotidiano.net