Partiti in marcia verso le elezioni del prossimo 25 settembre. Il Movimento 5 Stelle ha definito date e regole per le "Parlamentarie" ovvero la selezione dei candidati alle politiche dal basso. "L'invio delle proposte di autocandidatura - si legge sul sito del Movimento - sarà possibile dalle ore 14 di venerdì 5 agosto alle ore 14 di lunedì 8 agosto". Le "Parlamentarie" sono un consultazione tramite la quale militanti e simpatizzanti scelgono i candidati. Ognuno dispone di una pagina elettorale con le informazioni anagrafiche, il curriculum e una sua presentazione che può essere consultata prima delle votazioni. "Fatta salva la facoltà del Presidente di indicare modalità e i criteri per la formazione delle liste di candidati, ciascun iscritto, che ne abbia i requisiti, ha il diritto di poter avanzare la propria proposta di autocandidatura" si legge sul sito.
Chi può candidarsi alle Parlamentarie e chi no
Vengono poi indicati i documenti da presentare e una serie di regole da rispettare. Vediamo quali sono:
- Ciascun iscritto potrà proporre la propria autocandidatura solo per una delle due Camere (alla data delle elezioni dovrà aver compiuto 25 anni per candidarsi alla Camera e 40 anni per il Senato);
- La proposta di autocandidatura si intende relativa alla Circoscrizione/Collegio presso cui ricade il Comune di residenza del proponente; il proponente potrà indicare una proposta di autocandidatura per una Circoscrizione/Collegio differente qualora in essa vi abbia domicilio personale o professionale e/o centro principale dei propri interessi; in tal caso dovrà allegare una apposita dichiarazione firmata, sotto la propria responsabilità (qui è possibile scaricare un modello di dichiarazione).
- Il proponente potrà avanzare una sola proposta di autocandidatura, in ogni caso si riterrà valida solo l’ultima in ordine temporale che, di conseguenza, rende nulle le precedenti. (accedendo al proprio profilo personale potrà annullare la candidatura e proporne un’altra entro i termini previsti – ore 14.00 del 8 agosto)
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Gli iscritti che intendono proporre la loro candidatura
– all’atto della proposta alla data delle elezioni dovranno aver compiuto 25 anni per candidarsi alla Camera e 40 anni per il Senato;
– dovranno accettare lo Statuto ed il Codice Etico del Movimento 5 Stelle e condividerne totalmente il loro contenuto;
non dovranno essere iscritti ad alcun altro partito o movimento politico;
– in caso di portavoce nazionale o regionale in carica, dovranno essere in regola con il pagamento dei contributi alla data di presentazione dell’autocandidatura, come dovrà risultare da apposita certificazione di regolarità contributiva rilasciata dal Tesoriere del Movimento 5 Stelle;
– non dovranno avere alcun procedimento penale a proprio carico, ancorché non definito, dal quale emergano elementi idonei a far ritenere la condotta lesiva dei valori, dei principi o dell’immagine del Movimento 5 Stelle, a prescindere dall’esito e dagli sviluppi del procedimento penale stesso, e che accettino, ora per allora, le determinazioni che sul punto il Presidente riterrà di esprimere; costituisce condotta grave ed incompatibile con la candidatura la condanna, anche solo in primo grado, per qualsiasi reato commesso con dolo fatto salvo quanto previsto dal Codice Etico;
– nel caso in cui sia a conoscenza di indagini o procedimenti penali a suo carico dovrà allegare, entro il termine per la presentazione delle liste, un certificato rilasciato ai sensi dell’art. 335 del c.p.p., nonché i documenti relativi ai fatti contestati ed una breve relazione illustrativa dei fatti, con autorizzazione espressa alla pubblicazione di tali atti nell’ambito dello spazio riservato a ciascun candidato.
– non dovranno essere iscritti ad associazioni massoniche;
– nel caso in cui ricoprano o abbiano ricoperto incarichi/ruoli di presidente, vicepresidente, tesoriere o segretario di organismi e/o enti di qualsiasi natura giuridica, pubblici o privati, commerciali o no profit, dovranno darne notizia, allegando dichiarazione in tal senso.
– dovranno impegnarsi fin dal momento della candidatura, sotto la condizione dell’accettazione della propria autocandidatura e della successiva propria elezione alla Camera o al Senato, a onorare quanto previsto dall’art. 5 del Codice Etico, per quanto compatibile con il nuovo statuto e l’attuale organizzazione, o norma che dovesse succedere e a restituire parte della propria indennità al Movimento 5 Stelle negli importi e con le modalità stabiliti dal/i Regolamento/i sul trattamento economico degli eletti vigente/i tempo per tempo.Non potranno presentare la loro candidatura:
- coloro che ricoprano attualmente una carica elettiva, salvo che la stessa non abbia scadenza nell’anno 2022 o che si tratti di consiglieri comunali, municipali e/o presidenti di Municipio in carica per il loro secondo mandato indipendentemente dalla scadenza dello stesso;
- coloro che abbiano svolto due mandati elettivi a qualunque livello istituzionale; è escluso dal conteggio del limite dei due mandati elettivi un mandato da consigliere comunale, municipale e/o presidente di Municipio, già effettuato o da effettuare.
dall'articolo da https://www.today.it/