Il Cremlino accoglie con favore le proposte avanzate nei giorni scorsi da un’azienda privata, un attore e e alcuni governatori di regioni di pagare una ricompensa ai militari per ogni carro armato americano Abrams che verrà distrutto in Ucraina. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov. “I carri armati occidentali bruceranno, e grazie alle ricompense dal mondo imprenditoriale e dalle regioni crescerà il numero degli entusiasti” pronti a distruggerli, ha affermato il portavoce, citato dall’agenzia Ria Novosti. Le nuove forniture americane all’Ucraina, compresi eventuali missili a lungo raggio, “non cambieranno gli eventi” sul terreno ma contribuiranno solo ad aggravare l’escalation Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall’agenzia Ria Novosti.
Crosetto: “Nel prossimo pacchetto di aiuti probabilmente anche sistemi di difesa missilistica”. Un prossimo pacchetto di aiuti militari italiani all’Ucraina, ora in fase di preparazione da parte del governo, “probabilmente” includerà “armi di difesa contro gli attacchi missilistici russi”: lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, senza fornire dettagli, durante un’intervista al Financial Times (FT). Lunedì scorso la Francia ha annunciato la conclusione dell’accordo con l’Italia per la fabbricazione di altri 700 missili antiaerei Aster di media portata per il sistema di difesa aerea Samp-T. Ieri, ricorda l’FT, parlando a Parigi il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov ha detto di aver accolto con favore “i progressi sul sistema Samp-T”.
dall'articolo de IlFattoQuotidiano.it