Lo scioglimento delle Camere lederebbe il diritto dei parlamentari a chiedere il referendum per la riforma in vigore soltanto nel 2024.  Il suo pensiero il capo dello Stato lo aveva già fatto conoscere ai partiti della maggioranza: nel caso in cui il Parlamento dovesse approvare definitivamente la riforma costituzionale che taglia il numero dei parlamentari, sarebbe impossibile sciogliere le Camere prima di sei, sette mesi. Per questo il colpo di teatro con cui Matteo Salvini ha annunciato la disponibilità a votare quella riforma, sostenendo che poi si potrebbe andare subito alle urne, ha lasciato decisamente so... 
......................
dall'articolo di  LAVINIA RIVARA E CONCETTO VECCHIO  per Repubblica.it 

You have no rights to post comments