I dati che arrivano dall’Istituto superiore di sanità segnalano un allarmante abbassamento dell’età media dei contagiati: se l’11 aprile il valore mediano era di 68 anni, nell’ultimo mese è arrivato a 39, con numeri in costante discesa. Il caso della comitiva di vacanzieri all’isola di Pag in Croazia che ha riportato 21 contagiati su 100 rischia di diventare la regola di questa estate, dove l’emergenza Coronavirus SARS-COV-2 si sta trasferendo verso la coorte più giovane della popolazione italiana. I dati che arrivano dall’Istituto superiore di sanità segnalano un allarmante abbassamento dell’età media dei contagiati: se l’11 aprile il valore mediano era di 68 anni, nell’ultimo mese è arrivato a 39, con numeri in costante discesa.
Il rischio non è soltanto quello di vedere più malati tra i giovani, ma anche di far crescere successivamente l’epidemia tra i contatti più anziani (genitori e parenti) dei contatti magari asintomatici. Il Corriere della Sera spiega oggi che il fenomeno è ancora più evidente se si estende il monitoraggio alle classi di età.
L’11 marzo i contagiati compresi tra 0 e 18 anni erano l’1,2% (un caso su 83) mentre, sempre nello stesso giorno, erano il 22% quelli tra i 19 e i 50 anni (uno ogni 4,5). Numeri in consistente salita se si guarda il valore medio del periodo compreso tra l’8 luglio e l’8 agosto: i positivi tra 0 e 18 anni salgono di molto, al 12,8% (dunque un caso su otto). E lo stesso per quelli tra i 19 e i 50: che sono il 54,9% (uno ogni 1,8). In altre parole: l’11 marzo ogni cento ammalati erano 23,2 quelli sotto i cinquant’anni, cifra che si è impennata a 67,7 nell’ultimo mese.
Una delle ragazze di Padova contagiate in Croazia ieri ha spiegato che durante le vacanze non ha rispettato il distanziamento sociale e non ha indossato la mascherina. Ora le diverse Usl del Veneto coinvolte si stanno attrezzando per tracciare tutti i contatti che hanno avuto questi ragazzi, il cui divertimento sembra costerà caro. Per ora sono tutti in isolamento domiciliare e in attesa dell’esito del tampone. I sintomi della 18enne non sono gravi e non destano preoccupazione, mentre l’altra positiva accertata è asintomatica. Dalla Croazia sono rientrati anche i cinque positivi dell’Usl 7 Pedemontana e altri due che fanno capo all’Usl 8 Berica ma non pare facessero parte dello stesso gruppo delle 18enni padovane. Risulta positivo un altro giovane dell’Usl 7 che è stato in vacanza in Spagna.
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dall'articolo di @Alessandro D'Amato per NextQuotidiano.it