Ne ingeriamo cinque grammi a settimana: l'equivalente di una carta di credito. Arriva da acqua minerale, molluschi, sale, alimenti in confezioni di pet e pvc. E, ovviamente, non fa bene. Mangiare una carta di credito non è un mirabolante trucco da fachiri, ma la normalità - inconsapevole - delle nostre vite: lo facciamo tutti una volta a settimana. Perché in sette giorni ingeriamo, in media, ben cinque grammi di plastica, l'equivalente, appunto, di una carta di credito. Lo dice uno studio che l'Università di Newcastle (Australia) ha realizzato per il Wwf, prendendo in considerazione 50 studi provenienti da vari Paesi del mondo.