L'uomo, residente in Lombardia, si trova attualmente in terapia intensiva con insufficienza respiratoria. Le autorità sanitarie stanno ricostruendo i suoi spostamenti: "Si sta indagando con familiari, colleghi e amici". Un 38enne italiano residente in Lombardia è stato contagiato dal coronavirus. L’uomo, riporta l’Ansa, aveva cenato con un amico che tornava dalla Cina. Si trova ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Codogno (Lodi) in prognosi riservata, con insufficienza respiratoria, e le sue condizioni sono ritenute molto gravi. Era arrivato in pronto soccorso la sera di mercoledì 19 febbraio. Al momento le autorità sanitarie stanno ricostruendo i suoi spostamenti. “Si sta indagando con familiari, colleghi e amici“, spiegano dalla Regione. Si attende in queste ore un bollettino dei medici della struttura sanitaria per un aggiornamento sulle sue condizioni. Intanto un’équipe dell’ospedale Sacco di Milano si trova all’ospedale di Codogno, nel Lodigiano.
Si starebbe anche cercando di capire se il paziente è trasferibile. “Le persone che sono state a contatto con il paziente sono in fase di individuazione e sottoposte a controlli specifici e alle misure necessarie”, ha detto nella notte l’assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, in una nota diffusa della Regione in cui si annuncia per oggi una conferenza stampa in orario da definire. Gallera ha anche confermato che il 38 “è risultato positivo al test”. “Sono in corso le controanalisi a cura dell’Istituto superiore di sanità“, poi specificato l’assessore, informando infine che all’ospedale di Codogno “gli accessi al Pronto soccorso e le attività programmate, a livello cautelativo, sono attualmente interrotti”.