Caos governo sulla benzina, i distributori scioperano. “Basta fango. Fanno loro scelte e danno la colpa a noi”. Accise ed entrate? Meloni si arrampica sugli specchi
Faib-Confesercenti, Fegica, Figisc-Confcommercio ufficializzano lo stato di agitazione della categoria: "Vogliamo ristabilire la verità". Previsto anche un presidio sotto Montecitorio. Era solo un’ipotesi, adesso arriva la decisione: i benzinai annunciano due giornate di sciopero a fine mese. Il 25 e il 26 gennaio, pertanto, distributori chiusi in Italia per protestare contro le scelte e l’atteggiamento del governo. Per i gestori quella messa in atto dall’Esecutivo è una vera e propria “ondata di fango“: “Aumenta il prezzo dei carburanti e scarica la responsabilità sui gestori”, protestano le associazioni di categoria. Immediata la replica del ministro dei Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani: “Quando si parla di speculazioni sul prezzo della benzina naturalmente non si parla del povero gestore delle pompe”. Ciriani così fa riferimento così a generiche “speculazioni internazionali” sui prezzi. Ma le dichiarazioni dei membri del governo e le decisioni assunte negli scorsi giorni, facevano sempre riferimento al contrasto ai “furbetti” responsabili dell’aumento dei prezzi.
Nato: “Esaurite le scorte di armi da dare all’Ucraina”. Von der Leyen: al lavoro per aumentare la produzione.
Soldati ucraini in Usa per addestramento sui Patriot. I soldati ucraini inizieranno l’addestramento sui Patriot negli Stati Uniti la prossima settimana. Lo hanno detto alla Cnn due funzionari Usa. Il training si svolgerà a Fort Sill, in Oklahoma, dove le forze americane normalmente svolgono i loro programmi di addestramento sul sistema di difesa anti-aerea. L’addestramento dei soldati di Kiev sui Patriot durerà “diversi mesi”, secondo Laura Cooper, sottosegretaria alla Difesa Usa con delega a Russia e Ucraina. Joe Biden ha annunciato l’invio dei sistemi di difesa in occasione della visita a Washington del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, lo scorso 21 dicembre.
Sondaggi, Swg: crescono Fratelli d’Italia e Movimento 5 stelle. Continua la caduta libera del Pd
Fratelli d’Italia rimane stabilmente primo partito in Italia, seguito dal Movimento 5 stelle che stacca di 3,7 punti percentuali un Partito democratico che continua a perdere consensi. Va male anche alla Lega. E’ il quadro che viene fuori nell’ultimo sondaggio realizzato da Swg per La7. Il partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni si attesta al 31,3%, guadagnando uno 0,7% rispetto alla scorsa settimana. In crescita anche il M5s: il Movimento di Giuseppe Conte è stimato al 17,7% (+0,3%) staccando di quasi 4 punti percentuali il Pd. Dopo il caso QatarGate e in vista della fase congressuale i dem proseguono la caduta libera: il meno 0,7% di questa settima relega il Partito Democratico al 14%, valore mai registrato dal partito nelle rilevazioni demoscopiche nazionali.
La Sicilia come Hollywood. Non solo l’evento di Cannes: così gli assessori di Fdi hanno stanziato milioni per le produzioni cinema e tv
E la vicenda dei quasi quattro milioni assegnati a una società del Lussemburgo per la mostra al festival di Cannes è solo un episodio di una politica cominciata nel 2020, quando alla guida della Sicilia Film Commission arriva Nicola Tarantino che dà una forte sterzata agli appetiti hollywoodiani dell’isola. La Sicilia come Hollywood. A questo sembrano puntare i governi regionali vista l’ingente spesa nel settore audiovisivo, quello su cui stanno puntando molte delle (poche) fiches a disposizione delle casse regionali. Ma forse più che i recenti governi è più corretto dire che a impiegare le risorse per trasformare l’isola in un grande set cinematografico è un assessorato in particolare, quello del Turismo e spettacolo, retto negli ultimi anni solo da esponenti di Fratelli d’Italia.
Reddito di cittadinanza, Meloni parla di 14 miliardi per la formazione. Cosa c’è davvero per chi perderà il sussidio
Tirando in ballo il Fondo sociale europeo, da poco rifinanziato dalla Commissione europea con una nuova tranche per l'Italia, la premier lascia intendere che anche per i percettori occupabili del Rdc ai quali il governo saranno messe in campo risorse in grado di formare e trovare lavoro a chi entra in un centro per l'impiego. In realtà l'unico programma attualmente in campo è quello finanziato dal Pnrr, che tanto occupabili i percettori del Rdc non li considera.
Bollette gas, ecco perché aumentano anche se il prezzo ad Amsterdam crolla!
A novembre l’aumento per il gas era stato del 13,7% a fronte del -12,9% di ottobre (quando il prezzo medio al Psv era circa 80 euro per megawattora). La flessione di fine dicembre, alimentata dall’effetto del tetto ue unito alla tenuta degli stoccaggi, fa ben sperare per gennaio. Bollette in discesa per la luce e in salita per il gas. Sarà l’Arera oggi 29 dicembre a fissare per primo il taglio delle tariffe per il mercato tutelato atteso intorno ad almeno il 25%. Un prezzo che viene calcolato ogni tre mesi secondo il metodo tradizionale dell’Autorità tenendo conto anche delle previsioni dei prossimi mesi.
Leggi tutto: Bollette gas, ecco perché aumentano anche se il prezzo ad Amsterdam crolla!
Sulla prescrizione Meloni benedice l’asse con Renzi per tornare al pre-Bonafede. Conte: “Così cittadini di serie A e serie B. Da spazzacorrotti a SALVACORROTTI”
Il presidente del Movimento 5 stelle attacca il governo in diretta dalla sua pagina Facebook a poche ore dalla conferenza stampa della presidente del Consiglio Giorgia Meloni: un esecutivo che "stende tappeti rossi ai responsabili della corruzione, ai cosiddetti colletti bianchi della pubblica amministrazione, ma soprattutto alla malavita organizzata". “Si sta realizzando un piano che va denunciato fermamente. Stiamo passando dalla legge Spazzacorrotti, che ha conquistato elogi a livello internazionale, al piano Salvacorrotti“. Il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, attacca il governo in diretta dalla sua pagina Facebook a poche ore dalla conferenza stampa della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
La Manovra più sbagliata di sempre
Fratelli d’Italia & soci, palesemente inadeguati a scrivere la Manovra, hanno preferito la macelleria sociale. Quando le loro politiche dissennate presenteranno il conto, e il disagio sociale sarà incontenibile nel Paese, le destre che ieri hanno approvato la Manovra potranno dire tutto tranne che non fossero state avvertite. In mezzo a una gelata dell’economia, con l’inflazione percepita a doppia cifra e il costo del denaro destinato ancora a salire, i tagli alla spesa imposti dalla Meloni non possono che portarci in una fase recessiva. Per qualche tempo saranno contenti i mercati, ma quando la produzione crollerà perché i consumi interni si ridurranno al lumicino le imprese dovranno licenziare, chi ha dei finanziamenti in banca non riuscirà a pagare e allora la firma della premier fatta col sangue non varrà nulla di fronte ai falchi dell’austerity che offriranno di fallire subito oppure prendere il Mes e fallire ancora più rovinati un po’ più avanti.
Il voto di scambio con gli evasori
Scaricare le critiche della Banca d'Italia sulla Manovra, sostenendo che sono solo l’opinione di un non meglio precisato dirigente, dice tutto sull’arroganza e l’incompetenza degli apprendisti stregoni che abbiamo al governo. Se ci sono dubbi sull’infallibilità del Papa, figuriamoci se non si può sospettare della Banca d’Italia, che di errori negli ultimi decenni ne ha fatti a iosa, sempre che non dormisse mentre saltavano le popolari del Veneto, Etruria e le altre casse con i risparmi di migliaia di correntisti. Ma scaricare le critiche di Palazzo Koch sulla Manovra, sostenendo che sono solo l’opinione di un non meglio precisato dirigente, dice tutto sull’arroganza e l’incompetenza degli apprendisti stregoni che abbiamo al governo. Il biasimo sull’aumento del contante che favorisce gli evasori e sul taglio del Reddito di cittadinanza che farà aumentare la povertà è condiviso da decine di osservatori, economisti e Centri studi.
RACCOLTA DEI RIFIUTI IN TILT A ROMA DOPO NATALE STRADE E MARCIAPIEDI INVASI DALL'IMMONDIZIA. I NETTURBINI: "TENETE LA SPAZZATURA A CASA"
La spazzatura travolge le strade di Roma dopo Natale: i netturbini chiedono ai cittadini di tenere i rifiuti in casa. La spazzatura invade le strade e i marciapiedi a Roma dopo Natale, facendo sprofondare la Capitale in scene di sporcizia e degrado. Il fallimento del piano per la raccolta dei rifiuti messo a punto dal Comune appare in tutta la sua evidenza mentre i netturbini romani implorano i cittadini di tenere a casa l’immondizia. Strade e marciapiedi invasi dalla spazzatura a Roma dopo Natale. Raccolta dei rifiuti in tilt.
Gualtieri: Ripulirò Roma entro Natale... forse del 2055... forse.
Caro Merlo, nell'ottobre 2021 Roberto Gualtieri appena eletto promise: «Ripulirò Roma entro Natale». Di Natali ne sono passati due. In politica non paga mai nessuno? (postata da Licia Murabito - Roma) Risposta di Francesco Merlo: È entrata con tutti i disonori nel Guinness delle fanfaronate italiane, come il milione di posti lavoro di Berlusconi e l'abolizione della povertà di Di Maio. E anche per la pulizia di Roma verrà er giorno der giudizzio.
Leggi tutto: Gualtieri: Ripulirò Roma entro Natale... forse del 2055... forse.
Covid, l’annuncio del Ministero della Salute: addio all’App Immuni, stop dal 31 dicembre
La piattaforma digitale la relativa applicazione erano state lanciate nel giugno 2020 per comunicare alle persone di essere entrate in contatto stretto con altre risultate positive al coronavirus pandemico. A partire dal 31 dicembre addio all’App Immuni. A comunicarlo è il Ministero della Salute che, in una nota, ha precisato che dalla stessa data “verrà interrotto ogni trattamento di dati personali effettuato” dal dicastero “ai sensi dell’articolo 6 del decreto legge 30 aprile 2020, n.28, convertito con modificazioni dalla legge 25 giugno 2020, n.70”.
Giungla monopattini, stop alla gara: concessioni prorogate per 3 mesi (e ancora caos in centro ed in periferia)
Per altri mesi verrà mantenuto l'attuale caos imperante, generato da questi mezzi che per la stragrande maggioranza (oltre 12mila) gravitano tra il Tridente e i quartieri più centrali dei Municipi I e II. Come già avvenuto per le biciclette elettriche, registra una battuta d'arresto anche il bando per il servizio di monopattini in sharing. Entro la fine dell'anno il Comune avrebbe dovuto annunciare quali compagnie per il prossimo triennio noleggeranno i mezzi. Invece le sei aziende in gara (ne saranno selezionate tre) si sono viste recapitare una Pec (posta elettronica certificata) con la quale il dipartimento Mobilità spiega che tutto l'iter è rinviato di tre mesi. Stesso slittamento anche sul fronte delle bici: se ne riparlerà nel secondo trimestre del 2023, molto probabilmente, e fino ad allora verranno prorogate anche le attuali concessioni. Risultato?
Vincitori e Nomination del Concorso di Cortometraggi “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2022“
La GIURIA DEL CONCORSO composta da: SERGIO SALVATI (presidente) grande direttore della fotografia, ha lavorato con Steno, Carlo Vanzina, Christian De Sica, Lucio Fulci oltre a numerosi episodi di serie Tv e caroselli, cortometraggi e documentari. SALVATORE ALU’ sceneggiatore, RENATO VERDECCHI organizzatore di festival, ALFONSO GALDI organizzatore di festival, LAMBERTO FABRIZI ideatore del cine-teatro “Della Forma”, RENATO FRANCISCI direttore artistico ed organizzatore di questo festival. ha assegnato i seguenti Premi:
Cara Giorgia Meloni, sui reati contro la Pubblica amministrazione perché sta con i ladri?
Cara Giorgia Meloni, le chiacchiere stanno a zero. È francamente sconcertante assistere alle scelte del suo partito e della sua maggioranza in materia di tangenti. Il 6 dicembre lei ha difeso le proposte di riforma della giustizia presentate dal ministro, Carlo Nordio, spiegando di essere “garantista nella fase di celebrazione dei processi e giustizialista in fase di esecuzione della pena”. Un’affermazione che i fatti si sono subito premurati di smentire. Ieri, confermando il voto in commissione, la Camera ha stabilito che i condannati definitivi per corruzione e altri gravi reati contro la Pubblica amministrazione possano scontare la loro pena senza trascorrere nemmeno un giorno in prigione.
Elenco dei Cortometraggi che partecipano al Concorso: “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2022“
Questo è il link dell'elenco (ordinato per titolo) dei cortometraggi che partecipano al Concorso internazionale “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2022“ che premierà i vincitori nel pomeriggio del 21 dicembre nella giornata più corta dell’anno: è per questo motivo che, in tutto il mondo, la ricorrenza del solstizio d’inverno è occasione per celebrare la forma breve del cinema, per quello che è chiamato lo SHORT FILM DAY ovvero la GIORNATA INTERNAZIONALE DEL CORTOMETRAGGIO.
Influenza, con «il debito di immunità» si rischia la peggior ondata da 15 anni
È arrivata in anticipo ed è più intensa degli anni passati. Sarà l’ultimo inverno così eccezionale? Come Israele ha fatto da apripista per il contrasto al Covid, anche l'influenza registrata in Australia ha anticipato quello che sarebbe successo nel nostro inverno, ovvero un inizio anticipato con numeri da record di A(H3N2), il virus influenzale di quest’anno, che sta mettendo a dura prova gli ospedali, accanto al Covid e al virus respiratorio sinciziale (Rsv). Ma cosa c’è dietro l’attuale impennata e quale sarà la nuova normalità?
Leggi tutto: Influenza, con «il debito di immunità» si rischia la peggior ondata da 15 anni
L’allergia delle destre per la cultura
A 48 ore dalla prima della Scala di Milano arriva l’ennesima mazzata delle destre sulla cultura. Forse la premier si aspettava più applausi di Mattarella alla Prima della Scala, o il ministro Sangiuliano c’è rimasto male per non aver trovato posto nel palco reale del teatro, fatto sta che a 48 ore dallo spettacolo arriva l’ennesima mazzata delle destre sulla cultura. Ora non è che ci si aspettasse molto da un governo che in questo ambito ha piazzato come sottosegretario la leghista Borgonzoni, quella che si vantava di non leggere un libro da anni, e difatti nella Manovra non c’è un euro in più per teatri, cinema, artisti e case editrici. E dire che si tratta di uno dei settori più penalizzati dalla pandemia, e nonostante i fondi di emergenza stanziati dalla Siae migliaia di persone sono alla fame.
Roma, sparatoria alla riunione di condominio: morte tre donne, quattro feriti. Arrestato l’omicida
Le vittime sarebbero tre donne. Questa mattina, il numero unico di emergenza ha ricevuto diverse chiamate simultanee: diversi residenti, infatti, hanno sentito spari e urla provenienti dalla zona in cui si stava tenendo la riunione, Tre morti a Roma nel quartiere Fidene, vittime di una sparatoria avvenuta durante una riunione di condominio, per motivi ancora da chiarire. Le vittime sarebbero tutte donne. Ci sono anche quattro feriti che sono stati portati negli ospedali Sandro Pertini e Policlinico Umberto I: uno di loro è in gravi condizioni.
Invito alla Premiazione del Concorso di Cortometraggi “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2022“
Il 21 dicembre è il solstizio d’inverno che, oltre a dare inizio ufficialmente alla stagione più rigida, è anche la giornata più corta dell’anno. È per questo motivo che, in tutto il mondo, la ricorrenza del solstizio d’inverno è occasione per celebrare la forma breve cinematografica, per quello che è chiamato in inglese lo SHORT FILM DAY ovvero la GIORNATA INTERNAZIONALE DEL CORTOMETRAGGIO. Perciò l'Associazione Culturale "ILCORTO.IT" effettuerà proprio nel pomeriggio di Mercoledì 21 dicembre la Premiazione dei CORTOMETRAGGI vincitori del concorso “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2022“.
Corruzione, la legge Bonafede funziona. Per questo vogliono affossarla
Per il presidente dell'Anac Busia "il rischio di corruzione e di infiltrazioni criminose è diventato più elevato". Altro che ammorbidire le norme contro i reati dei colletti bianchi, in Italia c’è bisogno del pugno di ferro. Perché “il rischio di corruzione e di infiltrazioni criminose è diventato più elevato”. A lanciare l’allarme è Giuseppe Busia (nella foto), presidente dell’Anac, nella Giornata internazionale contro la Corruzione, che sottolinea come “dobbiamo intensificare la lotta alla corruzione. L’Italia ha già ricevuto 67 miliardi dalla Ue in erogazioni per il Pnrr, e ne riceverà altri 53 entro la fine del 2023, se rispetteremo tutti i parametri. Sono cifre enormi, che ingolosiscono la malavita, anche organizzata” sottolinea Busia.
Leggi tutto: Corruzione, la legge Bonafede funziona. Per questo vogliono affossarla
Gas, il rapporto francese secondo cui presto finiremo al buio
In Francia è uscito qualche giorno fa un rapporto interessantissimo dello “Shift Project” sull’approvvigionamento di gas naturale in Europa (lo trovate a questo link, al momento disponibile solo in francese). In Italia, mi sa che nessuno abbia gran voglia di accorgersene, ma ignorare certe notizie è una cosa che facciamo a nostro rischio e pericolo. Lo “Shift Project” è un think tank francese ben noto e rispettato che lavora da anni in campo energetico. Il loro rapporto è molto dettagliato perché ci da un quadro della situazione ben più approfondito e utile di quello che ci arriva da quelli che ci raccontano che il problema si risolve con una nuova ricetta per cucinare gli spaghetti. Allora, come siamo messi? Decisamente non bene e la situazione potrebbe farsi drammatica in un futuro non lontano.
Leggi tutto: Gas, il rapporto francese secondo cui presto finiremo al buio
Odio europeo su Meloni: “La Duce” al primo posto dei “distruttori”
C'è l'Europeismo, con la maiuscola, che è una cosa seria, ed è lo sforzo teso a far sì che il processo di integrazione comunitaria si compia, non negando ma affrontando le difficoltà. E c'è poi l'europeismo, quello con la minuscola, che è lo spirito di conservazione di una certa ideologia da conventicola, che tratteggia la questione comunitaria come un salotto con selezione all'ingresso. Pare di coglierne un soffione, di questo europeismo minuscolo, nella classifica stilata da «Politico.eu». Si tratta di una rivista online molto addentrata nell'establishment brussellese. Ebbene, al primo posto dei «Distruttori» colloca il Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni.
Leggi tutto: Odio europeo su Meloni: “La Duce” al primo posto dei “distruttori”
Arriva la stangata di Natale: dalla macchina del caffè espresso all’ultimo telefonino aumenti fino al 25 per cento
La classifica stilata dall’Unione consumatori: non si salvano neppure i gioielli (+ 9,4%) e le centrifughe (+8,8 per cento). È arrivata la stangata di Natale. Certificata dai numeri, quelli diffusi dall'Unione Nazionale Consumatori che ha elaborato gli ultimi dati Istat disponibili per stilare le classifiche dei regali e dei cibi del pranzo natalizio finora più rincarati rispetto allo scorso anno. Per la top 30 dei regali che quest’anno ci costeranno di più al primo posto troviamo le macchine espresso che funzionano con cialde o capsule che rispetto a un anno fa costano il 25,9% in più. Al secondo posto i film in dvd che salgono del 23,6%. Medaglia di bronzo invece per le macchine fotocamere e videocamere che aumentano del 20,2%.
Nel Paese c’è tensione sociale e le destre lo scaricano sui Cinque stelle. Per il pentastellato Lanzi si disinteressano dei cittadini e giocano sporco su Conte e su M5S
Le destre contro Conte. Per il 5S Lanzi mentono sapendo di mentire. Nel Paese c'è tensione sociale e la maggioranza non sa che pesci prendere. “Per contenere la tensione sociale che si sta alimentando negli ultimi giorni non servono parole, ma fatti” da parte delle destre che sono al Governo.
Premiazione dei cortometraggi vincitori del "CORTO CIAK 2022"
Le premiazioni dei cortometraggi vincitori del concorso internazionale di Cortometraggi "CORTO CIAK 2022" saranno effettuate Venerdì 2 Dicembre dalle ore 18,30 nella sala Conferenze allo Stadio Anco Marzio di Ostia Lido. L'entrata è gratuita. Saranno assegnati ai Cortometraggi vincitori del Concorso i seguenti premi: Primo premio CORTO CIAK 2022 al Migliore Cortometraggio e a seguire: Migliore Regia, Migliore Sceneggiatura, Miglior Corto Straniero, Migliore Attrice, Miglior Attore. I cortometraggi vincitori saranno proiettati.
Leggi tutto: Premiazione dei cortometraggi vincitori del "CORTO CIAK 2022"
Termovalorizzatore, il modello Copenaghen è davvero così virtuoso?...
Termovalorizzatore, il modello Copenaghen è davvero così virtuoso? Per scoprirlo basta leggere quello che scrive la società che ha costruito il forno ed il sistema di depurazione dei fumi, la Babcock & Wilcox Vølund. Gli impianti trattano di tutto lavorando a pieno carico e l’elettricità prodotta è scarsa e inquinante, ma una pista da sci non si nega a nessuno…
Leggi tutto: Termovalorizzatore, il modello Copenaghen è davvero così virtuoso?...
CORTO CIAK 2022: le proiezioni dei cortometraggi finalisti
I cortometraggi finalisti al concorso internazionale di Cortometraggi "CORTO CIAK 2022" saranno proiettati nei pomeriggi di martedì 15 novembre e giovedì 17 novembre dalle ore 18 nella sala Conferenze allo Stadio Anco Marzio di Ostia Lido. La Sala delle Conferenze dello stadio Anco Marzio A.S. OSTIA MARE di Ostia Lido (Roma) è in via Giovanni Amenduni 15, l'entrata è gratuita.
Leggi tutto: CORTO CIAK 2022: le proiezioni dei cortometraggi finalisti
Nuovo inceneritore a Roma: il Fatto rivela il luogo dove si farà l’impianto e la cartografia. Cosa non dice Zingaretti e il piano Gualtieri
Dieci ettari di “pratone” sulla via Ardeatina e un vecchio permesso a costruire risalente al 2002. Dall’altra parte della consolare il nuovo hub di Amazon. Un chilometro e mezzo più in là, la tanto discussa discarica di Albano. Sul lato strada pure un reperto risalente all’Antica Roma (che qui non manca mai) oggetto di alcuni […]
Roma Venerdì 28 ottobre: Proiezione di 9 cortometraggi di tematiche pasoliniane
Nell'ambito della kermesse “PERCORSI PASOLINIANI”, un programma ricco di eventi, l'associazione culturale romana "ILCORTO.IT" venerdì 28 ottobre alle ore 21,30 ha organizzato le proiezioni di Cortometraggi di tematiche pasoliniane: 9 corti di grande impatto da non perdere!
La rassegna, con entrata GRATUITA, si svolge nella location del Roma 70 Summer Village, uno spazio nuovo tutto dedicato alla valorizzazione del territorio con eventi culturali e artistici, ma anche ottima gastronomia aperto fino a tarda sera. La location dell'evento è in Via dell'Automobilismo 202 presso il Roma70 Summer Village.
Curiosi di sapere quali corti saranno proiettati? Ecco l'elenco:
ANIME D'INCHIOSTRO di Diego De Angelis, ED IO AVRO' CURA DI TE di Alice Poggi, BUONASERA SIGNORI di Fabio Pannetto, L'ALTRA META' DELL'AMORE di Mangialardo e Candalice, SE FOSSI UOMO di Rocco Anelli, LETTER FROM PROFESSOR V di Jean-Luc Servino, IL VOLTO A META' di Simone Pecori, LUIGI E VINCENZO di Giuseppe Bucci, PAPPO E BUCCO di Antonio Losito.
Per ulteriori informazioni sulle proiezioni telefonare a: 3780834501 o inviare email a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Alluvione Marche, l’ultima bugia di Renzi: dice di aver stanziato 45 milioni nel 2014, ma per la Corte dei Conti di quei soldi non c’è traccia
L'ex premier giura di aver "messo i soldi" già otto anni fa, quando ancora non era stato istituito il Fondo nazionale per la programmazione degli interventi che arriverà solo l'anno seguente. E per vedere la prima parte del milione di euro assegnata alla Regione toccherà aspettare il 2019. Cinque anni dopo per avere 321mila euro da destinare alla "Sistemazione del Fiume Misa", come confermano i decreti del Commissario straordinario e i giudici contabili, che nel 2019 scrivono: "Il Fondo non ha raggiunto ad oggi l’obiettivo per il quale era stato creato". “I soldi il governo Renzi li ha messi nel 2014, se avessimo fatto le opere immediatamente, oggi non piangeremmo la situazione com’è”. Lo va ripetendo da giorni, Matteo Renzi, dopo che il 15 settembre l’alluvione ha colpito le Marche e la piena del fiume Misa ha causato undici vittime. Non è la prima volta e il leader di Italia Viva torna al precedente di otto anni fa, quando il premier in carica era lui: “Quando c’era stata l’alluvione stanziammo 45 milioni e il fatto che ci sia stata la chiusura della nostra ‘unità di missione’ ha allungato i tempi. Avevamo messo i soldi, ma il progetto è stato fatto nel 2020, troppo tardi perché così il cantiere apre nel 2022″. I conti però non tornano e di quei 45 milioni nel 2014 non c’è traccia. Intanto perché i soldi per la progettazione degli interventi stanno in un fondo che nel 2014 ancora non esiste. E poi perché il milione di euro destinato alle Marche viene approvato appena nel 2018 e un anno dopo non siamo che al 30 per cento dell’erogazione. Lo dice la Corte dei Conti in una relazione sul contrasto al dissesto idrogeologico del 2019. Certo, ai fondi per la progettazione corrisponde una stima delle opere da realizzare, ma quella fatta da Renzi non trova riscontro nemmeno nelle carte della Regione, dove la cifra è 1o milioni. Che se la sia inventata?
Pagina 3 di 104