Il diktat dell’Italia all’Europa: “Niente procedura o blocchiamo tutto”
Conte: con Londra possiamo impedire le nomine Ue. E attacca Salvini: “Sua la responsabilità sui conti”. Giuseppe Conte cerca nella lunga notte europea una strada per smarcarsi dal duplice assedio della Ue e di Matteo Salvini. La procedura per debito eccessivo dell’Italia è a un passo, il leghista torna a picconare sui soldi e vincoli Ue proprio mentre il premier combatte per conquistare centimetro dopo centimetro la fiducia perduta dei negoziatori europei. Il tempismo di Salvini fa tremare i 5 Stelle e Luigi Di Maio cerca di stanare le sue intenzioni: «Se cerca una scusa per far saltare tutto lo dica» . Anche il premier è stupefatto dalla nuova infilata di dichiarazioni di Salvini sull’urgenza di trovare 10 miliardi per la flat tax:
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Il trucco della "nave madre": migranti portati vicino a Lampedusa e lasciati su barchino
Così la "nave madre" degli scafisti abbandona i migranti in mare. Un video girato da un aereo del progetto Mas dell'Agenzia Frontex documenta il trasbordo di un gruppo di migranti da un motopesca su una imbarcazione più piccola, a circa 60 miglia a sud dell'isola di Lampedusa. Dopo il trasbordo, la nave madre si è allontanata puntando verso la Libia. Subito sono scattate le procedure per bloccarla: a bordo sono state trovate sette persone, sei egiziani e un tunisino, e ora sono in stato di fermo per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Il peschereccio, che trasportava 81 clandestini, è stato sequestrato in acque internazionali. Arriverà in Italia, a Licata, sabato mattina.
I migranti rispediti in Italia dalla Svizzera: "Legati e picchiati, volevano toglierci la bimba"
Da Zurigo a Napoli, la denuncia di Joelson e Tatiana: “Spogliati e incappucciati, ci hanno trattato come bestie”. Non hanno nessuna intenzione di dimenticare, né paura di denunciare. E allora eccoli qui Joelson e Tatiana, mano nella mano, la piccola Leora in braccio, nel centro di accoglienza di Napoli gestito dalla Ong Laici Terzo Mondo, a raccontare il loro ritorno in Italia da "dublinanti", l'agghiacciante brutalità con la quale sono stati rispediti in Italia dalla Svizzera,
Aridatece il canone! 1,3 miliardi € (soldi pubblici) spesi dalla divisione “Rai Cinema” per pellicole mai andati in onda…
Titoli prestigiosi come "Babel", "A History of Violence" e "Le vite degli altri". Ma anche centinaia di film comprati a peso d'oro e mai mandati in onda. Costosissime licenze per la trasmissione di tv movie con file deteriorati puntualmente rinnovate per anni, nonostante la consapevolezza che fossero inutilizzabili. Misteriose triangolazioni capaci di far lievitare i prezzi di acquisizione dei diritti allo sfruttamento delle pellicole fino a quattro volte.
C'è un'altra Ong contro Salvini: ora chiama la barca "Matteo S."
La Lifeline provoca il ministro dell'Interno, naviga verso la Libia e minaccia: "Pronti a soccorrere i migranti". E danno alla barca il nome Matteo S. .Le Ong tedesche sfidano Matteo Salvini. A provocare il ministro dell’Interno questa volta è la Mission Lifeline. Da tre giorni è tornata a pattugliare il Mediterraneo con una barca a vela che porta il nome del ministro: Matteo S. Una vera provocazione contro l’uomo dei “porti chiusi”. #Yachtfleet è il nome della missione, o meglio, della sfida messa in piedi dall’organizzazione umanitaria che, come annuncia in un tweet, si sta avvicinando alla zona Sar libica. Magari per prendere un altro carico di migranti e portarli verso le acque italiane.
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Assegnato il "Premio Mese di Maggio" per il concorso di Cortometraggi "ILCORTO.it 2019"
Mercoledì 19 luglio al Cinema TIZIANO di Via Guido Reni 2 Roma, le prime proiezioni di alcuni dei cortometraggi inviati nel mese di Maggio al concorso di Cortometraggi "ILCORTO.it 2019".
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Chi ha finanziato davvero i campi nomadi
Giorgia Meloni, ovvero colei che sostenne l’ex sindaco condannato a sei anni di carcere Gianni Alemanno ultimamente è un po’ nervosa. Ha addirittura il coraggio di attaccarci sui campi rom. Ci attacca lei, lei che era Ministro di quel Governo di destra che finanziò l’apertura di campi rom con 30 milioni di euro di soldi delle tasse dei cittadini. Rinfreschiamo la memoria agli italiani, non tanto a lei (che lo sa benissimo). Era il 2008, Gianni Alemanno sindaco Berlusconi Presidente e la Meloni ministro. Tutto nasce dai decreti emergenziali firmati da Maroni nel 2009, con i quali il ministro leghista finanziò anche il famigerato “piano nomadi” di Alemanno, con cui Fratelli d’Italia ha governato fino alla fine del mandato. Un affare da decine di milioni di euro sulla pelle dei più disperati, ma i soldi finirono in fretta, tanto che nel febbraio 2011 Alemanno chiese a Maroni altri finanziamenti ma il ministro rispose testuale che “il governo aveva già stanziato 60 milioni di euro per l’emergenza in cinque regioni”.
AUTOSTRADE: Approvato il nuovo sistema tariffario. I concessionari protestano.
Toninelli e Di Battista doppio colpo ad Autostrade. Approvato il nuovo sistema tariffario. I concessionari protestano. Esulta Toninelli: "Fermiamo le mangiatoie”. Di Battista: "Riprendiamoci Autostrade". Più trasparenza sui pedaggi e maggiore certezza sugli investimenti. Sulle tariffe autostradali si volta pagina: l’Autorità di regolazione dei trasporti ha approvato definitivamente il nuovo sistema tariffario, teso a garantire trasparenza ed equità dei pedaggi, con benefici in arrivo per automobilisti, per i quali si potrebbe profilare anche un calo dei pedaggi. Decisione cui plaudono i consumatori ma contro la quale si scagliano le società concessionarie.
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Ennio Morricone: "Non comporrò più colonne sonore. Farò un'eccezione solo per Giuseppe Tornatore"
"In futuro comporrò 'musica assoluta', non mettendo davanti a tutto le esigenze del pubblico, ma rispondendo solo a me e a nessun altro", afferma il compositore. “In realtà io non mi considero un direttore d’orchestra. Il mio gesto davanti l’orchestra non è abbastanza raffinato”. Novant’anni, più di 500 colonne sonore composte per i più grandi registi, due premi Oscar, un’impronta indelebile sulla musica (e sul cinema) del Novecento: in due parole, Ennio Morricone. Il compositore, che ha da poco festeggiato i 60 anni di carriera con un tour di concerti per l’Europa che ha raccolto oltre 650mila spettatori, è atteso da un estate di lavoro: ma qualcuno dice che i suoi impegni estivi possano essere le sue ultime apparizioni in pubblico.
La politica conta zero, il potere sta da un'altra parte. Non solo Draghi: chi cancella i governi
Dimenticatevi i governi, ormai il potere sta da un’altra parte. I popoli votano, ma chi comanda non è eletto. Da settimane l’Italia è sotto pressione poiché, sforando il debito di 150 miliardi rispetto agli accordi siglati a Bruxelles, rischia una multa piccola (al massimo 9 miliardi) ma soprattutto il congelamento dei fondi Ue, un’ottantina di miliardi l’anno. E’ vero, il disavanzo italico ha raggiunto i 2.700 miliardi. Ogni mese è un record. Negativo. Tuttavia, guardando i mercati, lo spread è sceso intorno ai 250 punti. Il titolo di Stato italiano decennale, il mitico Btp, rende poco più del corrispettivo americano. E gli Usa crescono del 3%, no? E allora come mai la tensione sul nostro Paese cala, mentre da tutte le parti ci dipingono come il male assoluto del Vecchio Continente? Semplice. La Bce ha fatto sapere che in caso di rallentamento dell’economia è pronta a stampare ancora moneta.
Il caso della lettera pro migranti prima boicottata e poi ignorata. La Chiesa vota Lega?
È ormai abbastanza assodato che la Chiesa, per così dire “di base”, vota Lega. E il tentativo da parte delle gerarchie ecclesiastiche di nasconderlo o, peggio ancora, di negarlo appare assolutamente goffo e perfino autolesionista. Ma non è corretto affermare che i fedeli stanno da una parte, mentre le gerarchie stanno dalla parte opposta. La dimostrazione, abbastanza concreta, di quanto ciò sia vero è stata offerta da quello che è avvenuto recentemente all’interno della Conferenza episcopale laziale. I fatti: domenica 9 giugno 2019, giorno in cui la Chiesa cattolica ha celebrato la solennità di Pentecoste, è stato chiesto ai preti del Lazio di leggere, al termine di tutte le messe, una lettera in favore dell’accoglienza dei migranti.
La doppia velocità nella trattativa. Il premier a Matteo: questi non scherzano
Salvini pronto a rompere. Ma Conte frena: non possiamo fare come ci pare. Resta, inevitabilmente, un «governo a due velocità». Con Giuseppe Conte che atterra a Bruxelles e cerca di rassicurare la Commissione Ue sulle buone intenzioni dell'Italia decisa a evitare la procedura d'infrazione. E Matteo Salvini che da Roma torna ancora una volta a puntare il dito contro i vincoli europei. Uno spartito non certo nuovo, ma che forse almeno ieri - vista la delicata giornata del premier a Palazzo Berlaymont - poteva non essere suonato. Il vicepremier, invece, ci tiene a non perdere colpi. E vuole restare coerente alla sua linea euroscettica.
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Tasse, l'ultimatum di Salvini: 'O saluto e lascio il governo...'
Il leader leghista avverte gli alleati: "Abbassiamo le tasse per 10 miliardi altrimenti". E minaccia di far saltare il governo. "Abbassiamo le tasse per 10 miliardi altrimenti sono anche disposto a lasciare". In un colloquio con il Corriere della Sera, Matteo Salvini scandisce l'ultimatum sul taglio delle tasse spiegando che dopo la trasferta negli stati Uniti ha maturato "una convinzione fortissima": all'Italia serve una riforma fiscale coraggiosa. "E quindi, il mio dovere è farla - avverte il vice premier leghista - se non me la dovessero far fare, io saluto e me ne vado". Per Salvini il vero problema è che non esiste un taglio delle tasse serio che possa richiedere meno di dieci miliardi di euro.
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Conte: «Contesto le stime Ue». In Italia scoperti 13 mila evasori totali: evasi più di 3 miliardi di Iva
Nel periodo compreso tra il 1 gennaio del 2018 e il 31 maggio del 2019 la Guardia di Finanzaha scoperto 13.285 evasori totali, soggetti completamente sconosciuti al Fisco che non hanno mai pagato un euro di tasse e che hanno evaso complessivamente 3,4 miliardi di Iva. Un numero leggermente superiore a quello dello stesso periodo precedente, quando ne furono scoperti 12.824. Sono inoltre scoperti 42.048 lavoratori in nero o irregolari - anche questi in aumento (erano 30.818) - e sono stati denunciati 8.032 datori di lavoro.
Mattarella: «Quadro sconcertante e inaccettabile. Oggi si volta pagina nella vita del Csm»
«Oggi si volta pagina nella vita del Csm». Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al plenum del Csm. Il Plenum del Csm, presieduto dal presidente delle Repubblica, Sergio Mattarella, ha convalidato l'elezione dei due nuovi consiglieri togati, Giuseppe Marra e Ilaria Pepe, entrambi di Autonomia e Indipendenza, il gruppo di Piercamillo Davigo, che in questo modo raddoppia la sua rappresentanza a Palazzo dei Marescialli.
Nuovi guai per Lotti (Pd), nell’intreccio Csm spunta anche l’Eni
C’è un passaggio dell’inchiesta di Perugia sul magistrato capitolino Luca Palamara e l’ex ministro Luca Lotti che riguarda l’Eni e il suo attuale amministratore delegato Descalzi, già imputato a Milano in un processo per corruzione internazionale. Lo scrive in un’anticipazione il settimanale «L’Espresso». Si tratta di un’intercettazione ora agli atti di un più ampio fascicolo dell’inchiesta milanese aperta sui depistaggi dell’Eni e che vede iscritto, tra gli altri, sul registro degli indagati l’ex capo dell’ufficio legale del colosso petrolifero, l’avvocato Massimo Mantovani.
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Gli Usa all’Italia: “Fate troppo poco contro i trafficanti”
Per il Dipartimento di Stato calati arresti e indagini Il Viminale: Pompeo forse non ha visto il dossier. «Il governo italiano non soddisfa pienamente il minimo standard per l’eliminazione del traffico degli esseri umani, anche se sta facendo sforzi significativi per riuscirci». È il giudizio con cui il dipartimento di Stato americano ha declassato il nostro Paese nella lotta contro la tratta, facendolo scendere al livello 2 nel “2019 Trafficking in Persons Report”. Il testo, presentato ieri dal segretario di Stato Pompeo, sottolinea che gli atti compiuti da Roma «non sono stati importanti, e non al livello del rapporto dell’anno scorso». Quindi aggiunge che nonostante «l’impegno del governo per spezzare le catene del traffico in Italia, c’è stato un calo nel numero degli arresti e delle indagini sulla tratta, rispetto al precedente periodo di riferimento».
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Mara Carfagna: “Con me Forza Italia non sarà più succube di Salvini”
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Entrano in porto a Lampedusa con il sistema della "nave madre": sequestrata. A bordo in 81
Salvini scrive a Conte sulla Sea-Watch3 ancora in mare: "Bisogna sensibilizzare i Paesi Bassi, paese di cui batte bandiera". Ancora migranti a Lampedusa, ancora una volta portati a terra dalle motovedette italiane mentre i 43 a bordo della Sea Watch sono al loro decimo giorno da "ostaggi"sulla nave umanitaria tedesca a cui il governo nega l'ingresso in acque territoriali. Gli 81 approdati nelle prime ore del mattino sono entrati invece in acque italiane indisturbati, anzi seguiti dall'alto da un velivolo di Frontex che aveva individuato la barca su cui viaggiavano gia' ieri pomeriggio mentre erano a 25 miglia da Lampedusa lasciati in zona Sar maltese da un peschereccio battente bandiera libica che alcune ore dopo e' stato fermato da una motovedetta della Guardia di finanza.
Renzi e la moglie Agnese fanno causa a Dagospia: chiede mezzo milione di euro. Il sito di D’Agostino: “Nota intimidatoria”
L'ex presidente del Consiglio ha dato mandato all'avvocato per agire in giudizio civile per foto e notizie di 5 anni, dal giugno 2014. La replica: "Che tempismo, proprio nel giorno in cui ci chiedevamo perché lei non si vedesse spesso nella loro casa". I Renzi fanno causa a Dagospia. L’ex presidente del Consiglio e la moglie Agnese Landini hanno dato mandato all’avvocato Lorenzo Pellegrini di agire in giudizio civile contro Roberto D’Agostino “per le foto e le notizie rilanciate dal sito dal giugno 2014 al giugno 2019”, come spiega una nota dell’ufficio stampa di Matteo Renzi.
Ora l'Afd candida Salvini per il Nobel per la Pace "Salvate migliaia di vite"
L'Afd candida il ministro degli Interni: "Ha dato vita ad una politica di stabilità per l’Europa e per aver salvato migliaia di vite umane". Matteo Salvini candidato al Nobel per la Pace. È questa la proposta che arriva dalla vice capogruppo di Alternative fur Deutschland (Afd). Beatrix Von Storch di fatto ha candidato il vicepremier della Lega ad un ricnoscimento così importante. Ed è lei stessa a spiegare i motivi di questa scelta: "Come ministro dell’Interno italiano ha dato un grande contributo alla sicurezza e alla stabilità dell’Europa".
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L'Onu adesso avverte l'Europa: "Date un porto alla Sea Watch e fate sbarcare subito i migranti"
L'Onu adesso mette nel mirino proprio l'Unione Europea chiedendo un porto sicuro per lo sbarco dei migranti a bordo della nave dell'ong tedesca. L'Onu mette nel mirinol'Europa e interviene a gamba tesa sul caso Sea Watch. L'inviato speciale Unhcr per il Mediterraneo Centrale, Vincent Cochetel, ha di fatto chiesto una soluzione rapida per dare un porto di sbarco sicuro ai migranti che si trovano a bordo della nave dell'ong. Come è noto si tratta di 43 migranti che sono stati salvati dall'Ong in quel tratto di mare che separa la Libia dall'Italia.
Salario Minimo Orario e meno tasse per le imprese. La fase 2 del governo sta per cominciare
Tutti zitti quando si tagliavano sanità ed investimenti, quando fioccavano i privilegi della politica e veniva approvata a norma di legge la precarietà con il Jobs Act. Ora che il M5S punta alla stabilità del posto di lavoro e propone un Salario Minimo Orario i sindacati, le opposizioni e alcune associazioni datoriali si stracciano le vesti e ci attaccano. È l’immagine di un Paese che ormai pensa solo a difendere interessi di parte e si disinteressa del bene comune. Un Paese avanzato non può progredire se il lavoro viene sottopagato e i diritti calpestati. Non c’è futuro se i contratti a termine diventano la regola invece che l’eccezione. Due evidenze che abbiamo voluto tradurre in legge: prima il decreto Dignità, per limitare il ricorso al tempo determinato incentivando le assunzioni stabili. Ora il Salario Minimo, con il quale vogliamo sollevare dalla miseria 3 milioni di lavoratori che oggi portano a casa stipendi da fame, inferiori ai minimi contrattuali.
YouTube sotto indagine in Usa
YouTube sotto indagine in Usa. Nel mirino della Federal Trade Commission la gestione dei video indirizzati ai bambini sia per quanto riguarda i contenuti che alcune pratiche commerciali, secondo quanto riportano fonti vicine al dossier citate dai media americani. L'azione degli inquirenti rischia di culminare in una maxi multa e i vertici di YouTube, che operano sotto il controllo di Google, starebbero già mettendo mano ad alcune modifiche.
Così abbiamo salvato l’acqua del Sud dal progetto (Monti-Gentiloni) di svenderla ai privati
Con un emendamento a mia prima firma all’art. 24 del decreto crescita abbiamo sventato un attacco alla diligenza delle risorse idriche del Sud che poteva trasformarsi in una delle più grandi operazioni di privatizzazione mai viste in Italia. A beneficio dei tanti che ci hanno chiesto spiegazioni, dopo gli allarmi lanciati da alcuni soggetti su una presunta privatizzazione, ricostruisco brevemente la situazione pregressa di Eipli, l’ente che nel decreto viene sostituito con una nuova società, e le ragioni del nostro intervento.
"Che razza di roba è diventata il confine italiano". Sea Watch ora insulta: sfregio al tricolore
Sea Watch 3 insulta l'Italia: "Il vostro confine è quello tra umanità e disumanità". Ora la Sea Watch 3, dopo le sfide e le provocazioni, passa direttamente all'insulto. Nel mirino ovviamente l'Italia, ma non solo Matteo Salvini. Le accuse piovono dopo la sentenza del Tar con la quale è stato respinto il ricorso contro il divieto di ingresso in acque territoriali disposto dal Viminale. In un comunicato, la ong battente bandiera tedesca, ha azzannato:
Cane legato e trascinato da un'auto: «È vivo, ora il proprietario minaccia chi ha girato il video choc»
Un atto volontario o un tragico e crudele errore dei padroni? Questo cane è stato ripreso mentre viene trascinato da un'auto legato con il guinzaglio dentro al bagagliaio posteriore. Il filmato choc è stato immortalato sulla ex statale 16 in zona via Barletta, nei pressi di Boccadoro, neella provincia di Barletta-Andria-Trani, in Puglia. Il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, ha promesso che denuncerà il proprietario dell’auto.
Alcuni cibi ci spingono a mangiare di più (e a ingrassare)
L'assunzione di cibi ultra-processati è legata all'obesità: uno studio lo conferma, ma la scarsità di dettagli nei protocolli utilizzati ha suscitato perplessità. Un lavoro di verifica condotto in laboratorio sulle abitudini alimentari e sulle loro conseguenze ha preso in analisi per quattrodici giorni due gruppi di persone: uno si è nutrito solo di cibi ultra-processati, l'altro solo di cibi naturali. Lo studio è riportato su Cell. Entrambe le diete sono state bilanciate per offrire all'incirca la stessa quantità di calorie, zuccheri, grassi, fibre e macronutrienti.
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"La Sea Watch snobba le regole. Così fa traffico di esseri umani"
Il comandante della nave chiede di far sbarcare i migranti. Salvini tira dritto: "Non avrete mai la mia autorizzazione". Dopo aver soccorso in mare 53 migranti lo scorso 12 giugno, Sea Watch 3 si trova a quindici miglia da Lampedusa. La nave dell'ong tedesca (che batte bandiera olandese) ha prima rifiutato di riportare gli immigrati in Libia, poi si è diretta verso Malta e, quando Salvini ha ribadito che "i nostri porti restano chiusi", ha deciso di sfidare il ministro dell'Interno e si è diretta verso l'Italia. Ora è ferma in mare da qualche giorno.
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Il Papa twitta per i rifugiati: "Provvidenza ci offre occasione"
Papa Francesco, in virtù della Giornata mondiale per i rifugiati, twitta sull' "occasione" offertaci da quest'ultimi per la costruzione di una società aperta. Mentre la vicenda dei 43 migranti presenti sulla nave Sea Watch 3 tiene banco sul piano politico italiano, papa Francesco twitta in relazione alla Giornata mondiale del rifugiato. Sull'account social del pontefice regnante della Chiesa cattolica, nello specifico alla fine dell'ultima riflessione apparsa, si rintraccia l'hashtag #WithRefugees, che è quello con cui molti, in giro per l'intero globo terrestre, stanno condendo i loro cinguettii nel corso della giornata odierna.
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Giornata dei rifugiati, Mattarella: “L’accoglienza è un dovere costituzionale. Ma nessun Paese può fare da solo”
Il presidente della Repubblica, in occasione della Giornata del rifugiato, ha richiamato ai valori di solidarietà e assistenza della Carta. Ha sottolineato poi la necessità di superare la logica emergenziale e di affrontare il fenomeno a livello europeo e internazionale. “L’Italia, in prima linea nell’adempiere con costanza e determinazione ai suoi doveri di solidarietà, assistenza e accoglienza, vede l’alto impegno morale e giuridico di protezione verso coloro che fuggono dalle persecuzioni” tra “i principi fondamentali della nostra Costituzione”.
Istat: “persi” 420mila italiani dal 2008. Fico: “È a rischio il futuro del Paese”
Saldo migratorio negativo da più di dieci anni, spiega il rapporto dell'istituto nazionale di statistica. Il presidente della Camera: "Fenomeno che impoverisce drammaticamente il nostro capitale umano". Non solo debito e calo demografico. Nel rapporto annuale dell’Istatsi parla anche di cervelli in fuga, italiani che hanno lasciato il paese alla ricerca di migliori opportunità, soprattutto di lavoro. I dati delineano uno scenario netto: il saldo migratorio con l’estero degli italiani è negativo dal 2008 e ha prodotto una perdita netta di circa 420mila residenti.
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